Un titolo indicativo per la raccolta di poesie di questa giovane autrice, un titolo che racchiude perfettamente il senso della maggior parte dei versi raccolti in queste pagine.
Le poesie sono sempre molto intime, private, ma mai come in questo caso ho avuto l’impressione di percepire il dolore racchiuso nei versi della Panzera.
Un dolore che impedisce di godere delle bellezze della vita che, seppur comprese in modo cosciente, non si riesce ad apprezzare perché 𝘥𝘦𝘯𝘵𝘳𝘰 𝘤’è 𝘭’𝘪𝘯𝘧𝘦𝘳𝘯𝘰 𝘥𝘦𝘭𝘭𝘦 𝘷𝘰𝘤𝘪.
Dolore si, ma anche voglia di reagire, di riprendere in mano la propria esistenza, di riappropriarsi della gioia e ridare serenità ai propri cari, di ricominciare a vivere.
𝘍𝘰𝘳𝘴𝘦 𝘶𝘯 𝘧𝘶𝘵𝘶𝘳𝘰 𝘧𝘢𝘵𝘵𝘰 𝘥𝘪 𝘲𝘶𝘦𝘴𝘵𝘰,
𝘥𝘪 𝘱𝘪𝘤𝘤𝘰𝘭𝘪 𝘱𝘢𝘴𝘴𝘪 𝘦 𝘱𝘪𝘤𝘤𝘰𝘭𝘦 𝘴𝘰𝘥𝘥𝘪𝘴𝘧𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘪,
𝘧𝘰𝘳𝘴𝘦 𝘱𝘦𝘳 𝘲𝘶𝘦𝘴𝘵𝘢 𝘴𝘦𝘯𝘴𝘢𝘻𝘪𝘰𝘯𝘦 𝘥𝘪 𝘴𝘱𝘦𝘯𝘴𝘪𝘦𝘳𝘢𝘵𝘦𝘻𝘻𝘢,
𝘷𝘢𝘭𝘦 𝘭𝘢 𝘱𝘦𝘯𝘢 𝘥𝘪 𝘭𝘰𝘵𝘵𝘢𝘳𝘦,
𝘷𝘢𝘭𝘦 𝘭𝘢 𝘱𝘦𝘯𝘢 𝘥𝘪 𝘷𝘪𝘷𝘦𝘳𝘦.
Una silloge poetica intensa, con uno stile semplice e, forse proprio per questo, immediato, che colpisce e permette di condividere le emozioni dell’autrice. Disponibile su Amazon.
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