Eleutheria. Madre, non ti riconosco di Jacopo Stante

𝙀𝙘𝙤-𝙛𝙧𝙞𝙚𝙣𝙙𝙡𝙮, questa è la prima cosa che colpisce guardando la copertina ed è una parola il cui significato pervade tutto il testo. La breve storia che Jacopo Stante ci racconta, infatti, è un grido d’aiuto per la salvaguardia del pianeta.

Sveva, la giovane protagonista, è colei che presta la voce a chi non può urlare – al mare, al lago, ai monti, alla natura nella sua interezza – e, con l’aiuto di un gruppo di amici, tenta di svegliare le coscienze degli adulti, troppo concentrati sulla carriera e il potere, il denaro, il successo…

Nonostante la presenza di alcuni refusi e un finale un pochino affrettato, ho apprezzato davvero il libro, perché dalle parole dell’autore trasuda l’amore per il nostro pianeta unito alla preoccupazione per ciò che gli sta accadendo.

Molto azzeccata, secondo me, la scelta di rendere 𝘮𝘰𝘵𝘰𝘳𝘪 𝘥𝘦𝘭 𝘤𝘢𝘮𝘣𝘪𝘢𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰 i giovani; come gli eventi ci hanno dimostrato, infatti, sono loro quelli più attenti all’ambiente e, in fondo, sono anche coloro che rischiano di pagare per gli errori commessi fino a ora.

Un romanzo interessante, che tutti dovrebbero leggere al fine di acquisire una maggiore consapevolezza e adottare comportamenti sostenibili. Lo trovate su Amazon.