Notte liquida di Andrea Cerasi, Ed. Augh!

Notte liquida di Andrea Cerasi

Notte. Il momento dei sogni ma soprattutto degli incubi; il momento in cui le paure tornano a galla, i rimorsi mordono più forte la coscienza e i rimpianti impediscono al sonno di arrivare.

È proprio di notte che la solitudine prende il sopravvento, scatenando i pensieri e le allucinazioni che Cerasi descrive.

Un uomo ci racconta, dall’oscurità di una cella, le visioni oniriche che tormentano le sue notti. Sono storie che non rivolge solo a noi e che, in fondo, non sono solo sue, ma appartengono al buio, alla paura, ai desideri inconfessabili di tutti.

Sono racconti indipendenti, legati dalla voce del vecchio narratore, che li dedica al suo particolare pubblico. Storie inquietanti, a tratti horror, in cui morte,  e strane presenze predominano, ma la notte si spegne sempre in un nuovo giorno…

Il sogno è finito
cuor solitario,
ora sei lontano
e nessun incantesimo
ti riporterà dove tutto
è cominciato.

Disponibile su Amazon.

In f𝑹agranza di reato di Raffaella Bossi, Ed. Il Vento Antico

In fragranza di reato di Raffaella Bossi

Primo libro della serie Delitti e profumi (profumi, fragranza… avete capito il perché della 𝑹 nel titolo, vero?), questa commedia poliziesca è stata una delle letture più divertenti degli ultimi mesi. Divertente sì, ma senza perdere l’attenzione verso il giallo, verso le indagini, la ricerca delle tracce e la ricostruzione degli eventi.

Il conte Sanseverino viene ritrovato con un grosso coltello piantato nella schiena (e non solo…), dopo un ricevimento organizzato da sua moglie. Tutti i presenti, invitati e personale di servizio, diventano possibili colpevoli e le indagini, ufficiali e ufficiose, prendono il via.

La distinzione sulle indagini è d’obbligo, perché saranno in cinque a indagare. Due donne – Roberta Burigana, sostituto procuratore, e Agata Cristiani, maître profumière e titolare del B&B che è sede operativa (ufficiosa anch’essa) del gruppo – e tre uomini: il commissario capo, un architetto milanese e uno psichiatra romano. Questa la stravagante compagnia che cercherà di scoprire il colpevole e darà brio al romanzo.

Gli altri personaggi non sono però da meno e, pur essendo in alcuni casi poco più che comparse, sono tratteggiati con cura e attenzione ai particolari, dando vita a figure caratteristiche che fanno sì sorridere, ma che incarnano alle perfezione il ruolo loro assegnato. Che si tratti della bella contessa, del giardiniere col fisico scolpito o della vecchina che biascica frasi in dialetto, il passato di tutti viene messo a nudo, alla ricerca della verità… Ma non sempre i ruoli di  vittima e colpevole sono ben definiti!

Gli scheletri negli armadi sono, infatti, molto più numerosi del previsto e, tra un caciucco alla livornese e una partita a golf, si giunge all’inatteso finale (sul quale, com’è giusto che sia, non dirò nulla di più).

Un romanzo davvero carino, con una combriccola di amici di cui viene voglia di far parte. Fortuna che posso iniziare subito il secondo volume! Lo trovate su Amazon.

Un innocente assassino di Margherita Altea, Ed. Augh!

Un innocente assassino di Margherita Altea

Ancora non so quale sia stato il mio ruolo in questo mondo e non so quale impronta lascerò. Ma di una cosa sono certo: ringrazio Dio di avermi fatto piangere di fronte ai tramonti della mia terra, perché quelle lacrime hanno riempito il mare della mia vita.

Come si affronta la perdita immotivata della libertà? Un incubo difficile da affrontare, una vita che non sarebbe più tale e che si fatica anche a immaginare… Eppure Margherita Altea, nel raccontarci la storia vera, anche se romanzata, del trisnonno, riesce a farci percepire l’orrore di una detenzione ingiusta, proprio come se fosse lui stesso a narrarcela.

Imprigionato per una serie di omicidi mai commessi, incastrato da falsi testimoni e dall’essersi trovato al posto sbagliato nel momento sbagliato, Giovanni Antonio Oggiano ha trascorso gran parte della vita in prigione. L’unico modo per far sentire la sua voce, per gridare quella verità che giudice e giurati non hanno ascoltato è stato tenere un diario: Ogni singola parola impressa su questa carta potrebbe essere tutto ciò che avrete di me, figlie mie. […] Ma prometto: racconterò solo la pura verità, partendo dal principio di ognima prometto: racconterò solo la pura verità, partendo dal principio di ogni cosa.

È proprio attraverso le sue parole che possiamo ricostruirne l’intera vita, dai momenti tristi vissuti in prigione e durante il processo a quelli felici dell’esistenza precedente. La libertà, la spensieratezza, l’amore e l’amicizia contrapposti all’incubo immotivato, alla disperazione per una punizione non meritata.

Mi ha colpita la bravura dell’autrice nel dare voce alle emozioni di Oggiano e nel trasmetterle con grande intensità. Molto bello lo stile, curato ma semplice, poetico senza essere ridondante. Da leggere.
Lo trovate su Amazon.

Appuntamento ignoto di Fabio Rennani, Ed. Mursia

Appuntamento ignoto di Fabio Rennani

Roma, le nove di una sera novembrina, la manager Adele Conti saluta il marito ed esce per una (presunta) passeggiata con un’amica. Non farà più ritorno.
Il ritrovamento del suo cadavere, poco lontano da casa, darà l’avvio alle indagini dell’ispettore Claudio Innocenti, coadiuvato dalla criminologa Patrizia Valle.

Non aggiungo altro sulla storia, non potendo svelare ciò che accade per non rovinarvi la lettura. Mi soffermo invece sullo stile e sugli aspetti generali del romanzo, che ho davvero apprezzato.

Rennani ha una penna incisiva eppure semplice, che coinvolge e permette al lettore di seguire con facilità i complicati eventi descritti. L’intreccio, infatti, è molto articolato e ogni volta che si pensa di aver capito qualcosa, le situazioni cambiano e assumono nuove sfumature e significati diversi.

Ogni persona interrogata ha qualcosa da nascondere, che si tratti di tradimenti o di corruzione, di relazioni segrete o di vizi perversi, tutti indossano una maschera, perfino la stessa vittima. Vite celate dietro un velo di apparente normalità, che renderanno difficile scoprire l’assassino… Forse perché, in fondo, colpevoli di qualcosa lo sono tutti.

Ho apprezzato la figura dell’ispettore Innocenti, forse un pochino stereotipato per certi aspetti (bello, bravo e tenebroso) ma ricco di umanità, con i dubbi e i timori di un uomo qualunque. Per la criminologa mi sarebbe piaciuta una maggiore caratterizzazione e un maggior peso nelle indagini ma, da piccoli dettagli, credo che l’autore voglia farla crescere nel prossimo libro della serie, che non vedo l’ora di leggere!
Il romanzo è disponibile su Amazon.

Romanzi.it – Box n. 16

Curiosi di conoscere il contenuto della box n. 16 di Romanzi.it? Vi accontento subito!

Iniziamo col dire che la casa editrice di questa uscita è la Voland e passiamo ora ai contenuti.

La bellissima scatola è riutilizzabile in mille modi diversi e, all’interno, oltre ai libri che vi illustrerò più avanti, troverete – a tema con la box – un segnalibro e la rivista blurb!, con tanti contenuti interessanti (dettagli sulla casa editrice, su libri e autori, articoli sull’editoria, sulle librerie e tanto altro).

Altro gadget davvero carino è un mini raccoglitore di post-it, piccoli e grandi, pensato per annotare le frasi che ci colpiscono leggendo oppure, perché no, tutto quello che ci passa per la testa!

Passiamo ora alla parte che più ci interessa, i tre libri. Ve li illustro brevemente.

Sindrome da panico nella Città dei Lumi di Matei Visniec – Un misterioso editore parigino senza casa editrice tenta di istruire un manipolo di romanzieri: Jaroslava, esule ceca; Pantelis Vassilikioti, scrittore fallito di multiple origini; Hung Fao, il Solženicyn cinese; Georges e il suo cane Madox, con una grave dipendenza dai notiziari; Matei, profugo romeno, autore di una poesia capace di sovvertire l’ordine comunista. Quando un giorno Jaroslava mostra al suo mentore una decina di quaderni zeppi di parole raccolte nei luoghi più diversi, dai cartelloni pubblicitari alla segnaletica stradale, dalle etichette dei vestiti ai pacchetti di sigarette, l’editore grida al capolavoro: il libro che racchiude Parigi, un insieme di parole vive in grado di salvare la letteratura…

Febbre da fieno di Stanislaw Lem – Una serie di morti inspiegabili, un enigma dal gusto intellettuale in cui le regole del gioco sembrano chiare, eppure qualcosa sfugge sempre, le certezze divergono, i dati raccolti si contraddicono e il quadro generale rimane oscuro. L’ultima risorsa è un astronauta in pensione che, coinvolto nelle indagini, viaggerà tra Napoli, Roma e Parigi mettendo più volte a repentaglio la propria vita nel tentativo di risolvere il mistero.

Sacro niente di Giovanni Bitetto – In un meridione dimenticato da tutti ma non da Dio, la morte, il lutto e l’amore si intrecciano ai piedi di un blocco di marmo: una statua di Padre Pio si fa portavoce delle esistenze di uomini e donne comuni, non assolve, non giudica, può solo ascoltare le storie che gli vengono affidate e restituirne ogni singolo dettaglio. Un padre, un figlio, un’amante, un autista, un barbiere, personaggi ordinari eppure universali, confessano al santo i propri tormenti, le sofferenze, ma anche i peccati e le abiezioni. Il sacro niente delle loro vite diviene un pretesto per scandagliare l’animo umano, per indagare a fondo pulsioni e sentimenti, nell’eterno tentativo di dare un senso all’esistenza.

Se vi andasse di dare una sbirciatina più approfondita al contenuto, potete guardare il reel che ho pubblicato su Instagram.

Una box davvero bella, vero? Potete acquistarla su Romanzi.it, alla pagina dedicata.

Nevada di Imogen Binnie, Ed. Feltrinelli

Nevada di Imogen Binnie

𝘍𝘪𝘯𝘦 𝘰𝘵𝘵𝘰𝘣𝘳𝘦 e 𝘍𝘪𝘯𝘦 𝘯𝘰𝘷𝘦𝘮𝘣𝘳𝘦, queste le due sezioni del libro di Binnie, due sezioni per due periodi di vita di Maria, la ragazza trans protagonista di 𝘕𝘦𝘷𝘢𝘥𝘢. Se state già immaginando una storia triste e dolorosa, incentrata sulla trasformazione, sui dubbi esistenziali e sulle difficoltà che affronta una persona trans, vi fermo subito. 𝘕𝘦𝘷𝘢𝘥𝘢 non è quel tipo di libro.

𝘓𝘦 𝘥𝘰𝘯𝘯𝘦 𝘵𝘳𝘢𝘯𝘴 𝘯𝘦𝘭𝘭𝘢 𝘷𝘪𝘵𝘢 𝘳𝘦𝘢𝘭𝘦 𝘴𝘰𝘯𝘰 𝘥𝘪𝘷𝘦𝘳𝘴𝘦 𝘥𝘢𝘭𝘭𝘦 𝘥𝘰𝘯𝘯𝘦 𝘵𝘳𝘢𝘯𝘴 𝘤𝘩𝘦 𝘴𝘪 𝘷𝘦𝘥𝘰𝘯𝘰 𝘪𝘯 𝘵𝘦𝘭𝘦𝘷𝘪𝘴𝘪𝘰𝘯𝘦. 𝘛𝘢𝘯𝘵𝘰 𝘱𝘦𝘳 𝘤𝘰𝘮𝘪𝘯𝘤𝘪𝘢𝘳𝘦, 𝘵𝘰𝘭𝘵𝘰 𝘭𝘰 𝘴𝘮𝘢𝘳𝘳𝘪𝘮𝘦𝘯𝘵𝘰, 𝘨𝘭𝘪 𝘦𝘲𝘶𝘪𝘷𝘰𝘤𝘪 𝘦 𝘪𝘭 𝘮𝘪𝘴𝘵𝘦𝘳𝘰, 𝘴𝘰𝘯𝘰 𝘯𝘰𝘪𝘰𝘴𝘦 𝘤𝘰𝘮𝘦 𝘤𝘩𝘪𝘶𝘯𝘲𝘶𝘦 𝘢𝘭𝘵𝘳𝘰. […] 𝘈𝘯𝘤𝘩𝘦 𝘴𝘦, 𝘤𝘦𝘳𝘵𝘰, 𝘧𝘰𝘳𝘴𝘦 𝘔𝘢𝘳𝘪𝘢 è 𝘱𝘳𝘦𝘷𝘦𝘯𝘶𝘵𝘢. 𝘝𝘰𝘳𝘳𝘦𝘣𝘣𝘦 𝘤𝘩𝘦 𝘨𝘭𝘪 𝘢𝘭𝘵𝘳𝘪 𝘭𝘰 𝘤𝘢𝘱𝘪𝘴𝘴𝘦𝘳𝘰 𝘴𝘦𝘯𝘻𝘢 𝘥𝘰𝘷𝘦𝘳𝘨𝘭𝘪𝘦𝘭𝘰 𝘥𝘪𝘳𝘦.

Quella che leggiamo è una storia di vita quotidiana, con dubbi e paure, vittorie e sconfitte, manie e voglia di evadere, che poco ha a che vedere con il genere nel quale la protagonista si riconosce. Vero che l’argomento è sempre presente nei suoi pensieri, ma la storia in sé è molto altro e molto di più. Si parla di legami di coppia, d’amore e di tradimento, di amicizia e di voglia di dare una mano al prossimo, c’è una fuga stile 𝘰𝘯 𝘵𝘩𝘦 𝘳𝘰𝘢𝘥 e c’è la voglia di capire e capirsi. Capire se si è fatta la scelta giusta e se Steph è davvero la persona più adatta per lei, c’è il riconoscersi nei dubbi di James e poi c’è la voglia di fuggire o almeno di evadere, con mezzi più o meno leciti.

A tratti divertente, in altri momenti triste, a volte semplicemente 𝘯𝘰𝘳𝘮𝘢𝘭𝘦 (ma esiste davvero la normalità?), 𝘕𝘦𝘷𝘢𝘥𝘢 è la storia di una donna che prima si rade la barba e poi si trucca, che affronta la vita con grinta e ironia, ma anche con rabbia o magari tristezza, proprio come ciascuno di noi fa, in base all’umore e agli eventi di ogni giorno.

Una storia importante eppure semplice, che riesce a integrare un tema difficile e dibattuto nella routine quotidiana, proprio com’è giusto che sia. Lo trovate su Amazon.

Box collezionabili Romanzi.it

Conoscete già le box a sorpresa di Romanzi.it? Se la risposta è no, oggi potrete rimediare. Ve ne parlo volentieri perché trovo il progetto davvero interessante e sono felicissima di poter collaborare con loro!

L’idea che sta dietro a questo marchio, infatti, è quella di dare valore alle piccole e medie case editrici indipendenti, permettendo ai lettori di scoprire tanti titoli stupendi che, magari a causa dell’elevato numero di libri pubblicati ogni anno, non hanno ricevuto la giusta attenzione.

Ci sono anche le box tematiche, ma quelle che voglio presentarvi io sono le box collezionabili o a sorpresa, che sono trimestrali e sono dedicate di volta in volta a una diversa casa editrice. Diverse anche nella grafica, in modo da essere adeguate ai contenuti e alla CE protagonista, contengono – oltre alla box stessa che, lo ripeto, è molto bella e utilizzabile per vari scopi – tre romanzi selezionati dal catalogo dell’editore, il magazine blurb! che contiente approfondimenti, interviste e rubriche per conoscere meglio la casa editrice, un segnalibro e uno o più gadget a sorpresa.

Chi non vorrebbe ricevere un pacco di questo tipo? Io non vedo l’ora che arrivi la box in uscita, la numero 16, e ve ne parlerò non appena sarà nelle mie mani!
Intanto, potreste dare un’occhiata al sito e utilizzando il codice sconto 𝗺𝗮𝗿𝗶𝗮𝗴𝘂𝗶𝗱𝗶, ottenere uno sconto di 5€.

Vi aspetto su Romanzi.it!

Monarch (The Gunsight Saga Vol. 5) di R. A. Eller

Dopo quattro libri e un volume extra, torno a parlarvi (per l’ultima volta, sigh!) di questa saga che ho apprezzato fin dall’inizio e che, difficile a credersi, ha sempre alzato l’asticella del livello di qualità, del coinvolgimento e dell’affetto verso i suoi personaggi.

Se è vero che la storia sembrava in pratica conclusa col quarto capitolo, Almàs, è altrettanto vero che la Eller, tipina maniacale in fatto di ordine e precisione, non poteva lasciare nessun filo in sospeso e nessuna domanda senza risposta. Ecco allora che, da un libro che sembrava non essere necessario, è venuto fuori un epilogo di tale intensità che viene da chiamare l’autrice per complimentarsi e chiederle dove trovi tanta ispirazione.

Chi ha già letto almeno alcuni dei precedenti volumi (se non lo avete ancora fatto, rimediate!) conosce pregi e difetti di Mike, Jim, Jade & c., ma in Monarch ogni cosa sembra capovolgersi. Le qualità non sono più tali, i principi vengono messi da parte e il vero nemico… beh, non posso proprio dirvi chi sarà il cattivo in questa occasione, ma posso assicurarvi che sarà davvero difficile batterlo, quasi impossibile.

Non posso entrare nel merito della vicenda perché il “rischio spoiler” è enorme e vi rovinerei il piacere della lettura; posso solo dirvi che, come per i romanzi precedenti, all’azione e all’adrenalina si affiancano le storie dei protagonisti, vicende personali – dettagliate anche nel volume One shot stories – così ben descritte che il lettore ha ancora una volta l’impressione di conoscerli davvero in ogni sfaccettatura e, più di tutto, ha la sensazione che siano reali. Sono amici ritrovati dopo lungo tempo e di cui si sente la mancanza non appena si arriva alla parola “Fine“.

Ecco, se dovessi trovare un difetto a questo romanzo, è che rappresenta la fine di tutto. The Gunsight saga è una delle saghe che più ho amato in assoluto.

Non posso che consigliarvi, ancora una volta, di approcciarvi ai suoi romanzi. Sono certa che mi ringrazierete. Disponibile solo su Amazon.
Gli altri volumi della saga:

Dieci magie per dieci fiabe di Emilio Milioti, Ed. Buckfast

Dieci magie per dieci fiabe di Emilio Milioti

Oggi voglio parlarvi di questo bellissimo libro che, come da titolo, racchiude dieci fiabe dedicate ai più giovani, storie che ho trovato profonde e ricche di significato. Il libro, inoltre, è anche educativo e stimolante per i ragazzi.

Il volume, infatti, contiene le istruzioni per l’uso e, dopo ogni fiaba, sono presenti due pagine dedicate ai piccoli. Tanto spazio a disposizione che li invita a riflettere su quanto letto, a cimentarsi nella stesura di nuove storie o di finali alternativi, a confrontare le fiabe con la realtà di ogni giorno.

I racconti, come già accennavo, toccano temi importanti che vanno dall’inquinamento all’accettazione di chi è diverso da noi, dall’uso a volte smodato della tecnologia da parte dei bambini all’accoglienza e all’attenzione verso chi ci circonda, ma ci parlano anche di capperi, arancine siciliane, chihuahua e indovinelli!

Una lettura piacevolissima, che farà riflettere anche chi bambino non lo è più da un po’. Il libro è disponibile su Amazon.

Tra sogno e realtà di Nadia Rizzo, Ed. PaginaUno

Tra sogno e realtà di Nadia Rizzo

Oggi vi presento una lettura breve, dedicata alla graphic novel di Nadia Rizzo che, come da titolo, ci porta a spasso tra sogni – i suoi – e realtà, regalandoci delle storie arricchite dalle illustrazioni della bravissima Valentina Villa.

Il volume raccoglie sogni e storie indipendenti tra loro, vicende che ci mostrano spaccati di vita sempre diversi, ma tutti vividi e coinvolgenti.

Ci sono le vacanze a Otranto, che parlano di vite passate e di occasioni perdute, di incontri inattesi e rimpianti; c’è una storia di tradimenti e di perdita; c’è una ragazza ebrea che attraversa l’inferno del campo di concentramento, ma riesce a trovarvi uno spiraglio di luce e poi ancora troviamo Fred, August e Nadia. Esistenze diverse, momenti felici ma anche di tristezza infinita, attimi di confusione, di smarrimento oppure di gioia, narrati con quell’aura di mistero che sempre avvolge i sogni.

Non è facile dire quale mi sia piaciuto di più, perché un po’ come accade per le poesie, i sogni sono intimi, basati su percezioni e sensibilità personali, quindi diversi da persona a persona. Forse, e sottolineo forse, il racconto che più mi ha colpita è Inferno di ghiaccio, perché parla di dolore ma anche di speranza e seconde possibilità.

Mi ripeto, lo so, ma non posso non ribadire che le illustrazioni danno un grande valore aggiunto. Con giochi di colore e chiaroscuro, immagini nitide o a volte sfumate, cattura l’anima delle storie aggiungendo ulteriore intensità alle parole di N. Rizzo.

Una lettura davvero piacevole. Il volume è disponibile su Amazon.

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